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Bando Sistema Neve 2017

L.R. 67/2016 

Con il Bando per il Sostegno alle imprese del Sistema Neve della Toscana, certificato con Decreto Dirigenziale del 30 Dicembre 2016 n.14840, la Regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti attuati dalle imprese, aventi sede legale e/o unità locale in Toscana(così come definite dalla Raccomandazione della Commissione Europea 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE) che gestiscono impianti di risalita o piste da sci ubicati nelle aree sciabili di interesse locale della Toscana  (comprensori Garfagnana, Montagna Pistoiese, Amiata e Zeri (come individuate dalla DGRT n. 349 del 2/4/2001, punti 25 e 29 dell'allegato A). Detti progetti devono essere finalizzati all’adeguamento, potenziamento e messa in sicurezza delle funivie e delle relative strutture, nonché alla loro manutenzione, in attuazione con la linea di intervento: “Sostegno al sistema neve in Toscana” di cui all'art. 59 della LR 86/2014, rifinanziata con l'art. 26 sexies della L:R. 82/2015. In particolare, l’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana consiste nella concessione di agevolazioni sotto forma di contributi in conto esercizio, fino ad un massimo dell'80% della spesa ritenuta ammissibile. Il bando è emanato ai sensi della l.r. n. 35/2000 e dell'art. 22 del Reg. UE 651/2014

 

Realizzazione degli investimenti

 

L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto, tuttavia le spese sono ammissibili dal 31 gennaio 2017 come previsto dall'art. 4 del contratto sottoscritto con la Regione Toscana. I progetti dovranno concludersi entro il 30 Giugno 2017, con possibilità di richiesta di proroga adeguatamente motivata comunque non superiore a 30 giorni.

 

Modifiche dei progetti

 

Ogni variazione che l'impresa intende apportare al progetto approvato deve essere preventivamente comunicata, inviando apposita richiesta di variante tramite pec all'indirizzo sistemaneve [at] pec.sviluppo.toscana.it. Non saranno considerate ammissibili le domande di variante presentate oltre i termini previsti dal bando, non corredate della documentazione obbligatoria, non conformi alle indicazioni contenute nel presente documento e non completate con le integrazioni eventualmente richieste. Le richieste di variazione, adeguatamente motivate, possono riguardare il programma di lavoro, la ripartizione per attività o il piano finanziario, ferma restando l’impossibilità che il costo totale e il contributo totale del progetto siano aumentati rispetto agli importi indicati all'interno del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto, tenuto conto delle proroghe temporali sull’esecuzione del progetto alle condizioni indicate dal bando. Durante il periodo di realizzazione del progetto, il beneficiario può apportare variazioni alle voci di spesa del piano finanziario approvato, che dovranno essere preventivamente autorizzate, nella misura massima del 20% e soltanto per n. 1 volta. 

Le domande di variante non sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo.

 

Le modifiche al piano finanziario devono essere presentate in forma di istanza online mediante l’accesso al sistema informatico di Sviluppo Toscana https://sviluppo.toscana.it/bandi/ e secondo le modalità, le condizioni e i termini previsti nelle apposite linee guida pubblicate nella sezione "Allegati" della presente pagina.

 

Qualsiasi informazione relativa al bando e agli adempimenti ad esso connessi può essere richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica: sistemaneve [at] sviluppo.toscana.it 

 

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