Il Bando “Aiuti alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) per l'internazionalizzazione” di cui al Decreto Dirigenziale 19474/2021 al punto 8.5 consente l'erogazione a favore dei beneficiari ammessi a contributo di un'anticipazione pari al 40% del contributo totale del progetto. Tale richiesta dovrà pervenire entro e non oltre 45 giorni dalla data di concessione del contributo. Nel caso di Consorzi, Società Consortili, Reti-Soggetto costituendi tale termine è di 75 giorni. Tali domande dovranno essere presentate online utilizzando il nuovo sistema per la rendicontazione "Gestionale Finanziamenti" all'interno del SIUF (Sistema Informativo Unico FESR) raggiungibile dalla pagina informativa al seguente link: http://www.sviluppo.toscana.it/siuf/
Informiamo che ogni domanda di erogazione generata mediante la piattaforma di rendicontazione SIUF dovrà essere successivamente scaricata dalla piattaforma, firmata digitalmente dal Legale Rappresentante del soggetto beneficiario ed inviata tramite PEC all'indirizzo asa-controlli@cert.sviluppo.toscana.it
Per i progetti realizzati in aggregazione, le richieste di erogazione generate dai singoli beneficiari tramite la piattaforma SIUF devono essere inviate, preferibilmente in un'unica volta, per il tramite del Soggetto Capofila.
ATTENZIONE
La data di ricezione di detta PEC farà fede quale data di presentazione della relativa domanda di erogazione.
In assenza di invio della PEC la domanda di erogazione si considera non presentata e, pertanto, la relativa documentazione eventualmente caricata sulla piattaforma SIUF non sarà presa in carico da Sviluppo Toscana S.p.A.
Si precisa che ai sensi dell'art. 132 "Pagamento ai beneficiari" comma 1 del Regolamento (UE) 1303/2013 in funzione della disponibilità dei finanziamenti si assicura che un beneficiario riceva l'importo del contributo spettante entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda di pagamento da parte del beneficiario
NOTA BENE
Qualora nel corso del procedimento di verifica della richiesta di erogazione, anche a titolo di anticipazione, sia presentata una richiesta di variante da parte del soggetto beneficiario ai sensi del paragrafo 7.2 del bando, il procedimento di erogazione sarà sospeso fino all'avvenuta approvazione della variante da parte della Regione Toscana.
Erogazione dell'anticipo
L’anticipo è subordinato alla presentazione, contestuale alla domanda, di una garanzia fideiussoria. Tale garanzia deve coprire capitale, interessi e interessi di mora, ove previsti, oltre alle spese delle procedura di recupero e coprire un arco temporale di un ulteriore semestre, rispetto al termine previsto per la conclusione delle verifiche. Detta garanzia può essere prestata dalle imprese bancarie, dalle imprese di assicurazione di cui alla L. n. 348/1982 o dagli intermediari finanziari iscritti all'albo di cui all’art. 106 TUB che svolgano in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie. Sono esclusi gli intermediari finanziari stranieri che non hanno sede legale e direzione generale situate nel territorio della Repubblica. Al fine di evitare il rischio di rilascio di polizze false o inefficaci, gli uffici richiederanno un’attestazione della validità della stessa all’indirizzo della Direzione Generale del soggetto garante.
La polizza deve essere rilasciata utilizzando il modello di garanzia fideiussoria predisposto e approvato dall’Amministrazione Regionale (si veda la sezione “allegati” in calce al presente testo) e sottoscritta con la forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata con attestazione dei poteri di firma del fidejussore, al fine di precostituire il titolo per il recupero coattivo mediante agente della Riscossione.
Nel caso di titoli di garanzia stranieri (cioè redatti e compilati all'estero da autorità straniere), anche se redatti in lingua italiana, gli stessi dovranno essere debitamente legalizzati ai sensi dell'art. 33 del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii.; sono fatte salve eventuali diverse disposizioni contenute in trattati internazionali che regolano la circolazione degli atti tra lo Stato straniero e l'Italia. Se il titolo di garanzia, in tutto o in parte, è redatto in lingua straniera, dovrà essere integrato da traduzione giurata della parte in lingua straniera, anch'essa legalizzata nei termini di cui sopra se necessario. Nel caso in cui il titolo di garanzia straniero di cui trattasi sia rilasciato da soggetti aventi sede legale esclusiva al di fuori dell'Unione Europea, la garanzia dovrà essere, inoltre, accompagnata da idonea certificazione legalizzata in merito alla natura di “titolo esecutivo” della stessa, in assenza della quale non potrà essere accettata, salvo che tale limitazione non contrasti con eventuali disposizioni di trattati internazionali vigenti tra lo Stato straniero e l'Italia.
La fideiussione deve essere intestata a Regione Toscana. La garanzia fideiussoria è valida a prescindere dall’eventuale assoggettamento a fallimento o altra procedura concorsuale del contraente. In caso di progetti presentati da raggruppamenti di imprese, ciascun soggetto partecipante deve rilasciare la fideiussione individualmente per la propria quota.
Si rinvia ai seguenti link per gli elenchi ufficiali dei soggetti abilitati:
La polizza fidejussoria può essere sottoscritta digitalmente ovvero in forma autografa su supporto cartaceo. Nella prima ipotesi essa dovrà essere inviata tramite PEC agli indirizzi:
- legal [at] cert.sviluppo.toscana.it
- asa-controlli@cert.sviluppo.toscana.it
Nella seconda ipotesi dovrà essere inviato l'originale cartaceo a Sviluppo Toscana S.p.A. via Dorsale 13 - 54100 Massa (MS), alla cortese attenzione del dott. Giuseppe Strafforello; la busta dovrà riportare la dicitura "Contiene Fidejussione" ed i riferimenti del Bando. In ogni caso (polizza sottoscritta con firma digitale o autografa), copia della polizza dovrà essere inserita nell'apposito spazio della piattaforma SIUF.
Per eventuali ulteriori informazioni, relative alle domande di erogazione ed alla presentazione della rendicontazione, è possibile inviare una e-mail al seguente recapito: rendicontazioneint [at] sviluppo.toscana.it
Per eventuali problematiche informatiche inerenti alla presentazione delle richieste di erogazione mediante il sistema informativo Gestionale Finanziamenti del SIUF, è attivo l'indirizzo e-mail assistenzasiuf [at] sviluppo.toscana.it con sistema di ticketing di Sviluppo Toscana (https://ticket.sviluppo.toscana.it/) a cui è possibile inviare una e-mail (non PEC).
Allegati | Dimensione |
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DD n.19474/2021 - Allegato A - Bando | 1.08 MB |
Estratto catalogo servizi | 516.89 KB |
Linee Guida rendicontazione | 270.67 KB |
Vademecum spese ammissibili | 109.94 KB |
Linee Guida informazione e comunicazione | 73.26 KB |
Modulistica (zip) | 1.15 MB |
Modulistica richiesta Anticipo (zip) | 182.31 KB |
Modulistica revisore (zip) | 1.08 MB |
DD n.7233 del 15.04.2022 | 462.5 KB |