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Avviso Protocolli di insediamento 2023

PRS 2021-2025

Art. 10 legge regionale del 12 dicembre 2017, n. 71

Finalità

Dare attuazione della LR 71/2017 ed in particolare all’art. 10: favorire nuovi insediamenti produttivi o nuovi investimenti di imprese già esistenti che abbiano carattere strategico, nonché progetti di investimento inseriti in processi di reindustrializzazione, finalizzati a salvaguardare i livelli occupazionali, ad incrementare la presenza di attività economiche, a favorire percorsi di ristrutturazione e riconversione, per incrementare l’occupazione nei territori dei comuni toscani riconosciuti come “aree di crisi industriale” ai sensi degli atti nazionali vigenti ed in continuità con i precedenti atti assunti dalla Giunta Regionale, nonchè classificati come “svantaggiati” ai sensi dell’art. 107.3.c TFUE."

Destinatari

Sono soggetti destinatari

  • Grandi imprese, esclusivamente per investimenti nei territori rientranti nella "Carta degli Aiuti"
  • PMI
  • Forme associative con personalità giuridica (Rete-soggetto, costituiti o costituendi)
  • Forme associative senza personalità giuridica (Rete-contratto, costituiti o costituendi) (per le quali i requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti)
  • Consorzi, Società Consortili (costituiti o costituendi)

aventi sede legale e/o unità locale in Toscana e operanti (sede legale e/o unità locale destinataria dell’agevolazione) alla data di presentazione della domanda, nei settori rientranti dei codici ATECO di cui all’allegato A della DGR 643/2014 e ss.mm.ii.: Lettere C "Attività Manifatturiere", G "COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI", I "ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE", con esclusione dei codici classificati come "non ammissibili".

Ai sensi dell’art. 14 del Reg. UE 651/2014, gli aiuti alle grandi imprese possono essere concessi solo per un investimento iniziale a favore di una nuova attività economica nella zona interessata.

Localizzazione

L'intervento deve essere localizzato nei territori rientranti nelle aree Carta degli Aiuti a finalità regionale ai sensi dell’art. 107.3.c. del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), comprensivi di comuni rientranti nelle aree crisi industriale non complesse (Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 19/12/2016) e nelle Aree di Crisi Complesse (Piombino – riconosciuto area di crisi complessa con l’art. 1 del DL 26 aprile 2013, convertito con modificazioni dalla legge 24 giugno 2013, n. 71; Livorno, che ricomprende l’area dei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo, riconosciuta area di crisi complessa con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 7 agosto 2015) di seguito riportati:

  • TOS 1: Carrara; Massa; Montignoso;
  • TOS 3: Agliana; Montale; Pistoia;
  • TOS 4: Collesalvetti; Livorno – limitatamente alle sezioni indicate in allegato alla Carta degli Aiuti - Rosignano Marittimo;
  • TOS 6: Gavorrano; Grosseto; Scarlino; Follonica, Campiglia Marittima; Piombino.

Per il Comune di Livorno, sono ammesse all’intervento anche investimenti localizzati nell’intero comune, in quanto riconosciuto Area di crisi complessa, in continuità con i precedenti avvisi relativi ai Protocolli di Insediamento ed in attuazione dell’Accordo di Programma sul "Rilancio competitivo dell'Area costiera livornese" di adozione del PRRI ai sensi dell'articolo 27 del decreto legge n. 83/2012, sottoscritto in data 20 ottobre 2016.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le spese contemplate agli artt. 14 e 17 del Reg GBER.

Intensità dell’agevolazione

Concessione di un contributo a fondo perduto in c/capitale:

  • con l’intensità di aiuto del 15% per i progetti localizzati nei territori TOS 1, TOS 3, TOS 4, TOS 6, come descritti al par. 4.2.2. dell’Avviso, ai sensi dell’art. 14 del Regolamento GBER (Reg. UE 651/2014 e s.m.i.). Le suddette intensità sono maggiorate, ai sensi della Carta degli Aiuti a Finalità Regionale del:
    • ◦ 10% in caso di medie imprese
    • ◦ 20% in caso di piccole imprese;
  • solo per le PMI e per le zone non ricomprese nell’area della Carta degli Aiuti con le seguenti intensità di aiuto, ai sensi dell’art. 17 Reg GBER:
    • ◦ 10% per le medie imprese
    • ◦ 20% per le piccole imprese;

Le voci di spesa relative ai costi di asseverazione dei requisiti di ammissibilità e della rendicontazione sono ammissibili ai sensi del Reg. UE 1407/2013 “de minimis” con un intensità pari al 50%.

Si precisa che, per quanto attiene al limite minimo di 200.000,00 euro previsto per  investimenti finalizzati al recupero o alla diversificazione, anche parziale, della produzione e al mantenimento dell’occupazione, in caso di crisi, chiusura o delocalizzazione aziendale - con eventuale coinvolgimento dei lavoratori nella gestione di impresa - la previsione riporta quanto stabilito alla lettera e) del comma 3 art. 10 LR 71/2017 e che, nel caso dell'Avviso in questione, debba essere riferito alla localizzazione in aree di crisi e pertanto come un investimento che intende contrastare questo andamento e prevenire eventuali crisi aziendali.
A conferma di ciò si richiamano i requisiti di ammissibilità che prevedono l'assenza di procedure concorsuali come pure la necessità di non essere "impresa in difficoltà", nonché la dimostrazione dell'affidabilità economico-patrimoniale.
Pertanto, in caso di PMI che presenta un progetto di diversificazione aziendale, l'importo minimo è pari a euro 200.000,00.

Termini e modalità di presentazione della domanda

La domanda di contributo può essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 09/10/2023 e fino alle ore 17:30 del 08/11/2023.

Detto termine è prorogabile con provvedimento dirigenziale, nel caso in cui le proposte ricevute non coprano potenzialmente l’intera dotazione del finanziaria del bando.

La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on-line, previo accesso al sistema informatico https://accessosicuro.sviluppo.toscana.it/ tramite identità digitale (CNS/CIE/SPID).

Le istruzioni per la presentazione della domanda di aiuto sono contenute nella Guida al sistema Accesso Sicuro scaricabile al seguente link [accesso sicuro].


Sono disponibili inoltre le seguenti email dedicate: 

  • protocolliinsediamento [at] sviluppo.toscana.it (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc: per informazioni relative all'avviso e agli adempimenti ad esso connessi)
  • supportopdi [at] sviluppo.toscana.it (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc: per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)

 

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