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Bando 1.6a 2015

POR CREO FESR 2007 –2013 (Linea 1.6a)

Bando per il sostegno alla ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Si rende noto che, stante quanto previsto dall'art. 4.2 del Bando di cui al D.D. n. 3989 del 3/9/2015, in base al quale la Regione Toscana si riserva di chiudere i termini di presentazione delle domande prima del 20/10/2015 nel caso di esaurimento delle risorse assegnate all'interno della rimodulazione del piano finanziario del Por CReO FESR 2007-2013 (D.G.R.T. n. 17 del 14/09/2015), incrementate del 10%, considerato che le domande presentate alle ore 12:00 di oggi richiedono un contributo complessivo che esaurisce le risorse assegnate incrementate di un ulteriore 10%, la Regione Toscana con lettera prot. n. AOOGRT/208127/L.050 del 1/10/2015, ha comunicato che i termini di chiusura per la presentazione delle domande sono fissati alle ore 17:00 del 1/10/2015. Le domande che alle ore 17:00 di oggi non abbiano completato le procedure di compilazione con il relativo invio telematico, non saranno ricevibili.

Finalità:

La Regione Toscana - intende sostenere le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle PMI, in attuazione della Linea di Intervento 1.6a) del POR CReO FESR 2007-2013 “Aiuti in conto capitale alle imprese per RST nelle tecnologie chiave abilitanti e nei settori ad alta tecnologia”. L’intervento è attuato ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti “de minimis” e, in conformità alle disposizioni comunitarie e/o nazionali e regionali vigenti in materia, nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese.

 Il bando prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi in conto capitale, tramite procedura automatica, per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzate da Micro, Piccole e Medie Imprese del manifatturiero e dei servizi, nelle tecnologie chiave abilitanti e nei settori ad alta tecnologia.

 Sono state individuate priorità tecnologiche considerando il processo che ha portato alla definizione di una “Strategia Regionale di Smart Specialisation in Toscana” per il periodo 2014-2020, in esse possiamo ritenersi pertanto comprese le tecnologie oggetto della RIS 3:

- ICT e FOTONICA;

- FABBRICA INTELLIGENTE;

- CHIMICA e NANOTECNOLOGIA

 Destinatari:

Possono presentare domanda di aiuto a valere sul presente bando le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI). 

Le imprese devono esercitare, nel territorio della Regione Toscana, un’attività identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007:

B –   Estrazione di minerali da cave e miniere;

C -   Attività manifatturiere; 

D -  Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

E –  Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;

F –  Costruzioni;

G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;

H –  Trasporto e magazzinaggio, ad esclusione della classe 49.41;

I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;

J –   Servizi di informazione e comunicazione;

M –  Attività professionali, scientifiche e tecniche; 

N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese; 

P – Istruzione, limitatamente alla classe 85.52;

Q – Sanità e assistenza sociale, ad esclusione del gruppo 86.1;

R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;

S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94;

Localizzazione:

Tutto il territorio della Regione Toscana

Massimali di investimento dei progetti:

Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a € 30.000,00 e superiore a € 250.000,00, pena l’inammissibilità.

Tipologia di spese ammissibili:

I costi ammissibili sono quelli riferiti ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sostenuti nell’ultimo esercizio contabile chiuso e approvato in data precedente a quella di presentazione della domanda di aiuto e imputati al relativo conto economico e/o stato patrimoniale, questi ultimi limitatamente alla quota di ammortamento dedotta nell’esercizio, in conformità a quanto indicato nella perizia giurata contenente gli elementi di cui all’allegato F, in misura corrispondente all’effettivo utilizzo di risorse per le finalità agevolate. Per le imprese non obbligate alla redazione del bilancio o esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria, l’esercizio contabile da prendere a riferimento è quello relativo al periodo d’imposta per il quale risulta presentata alla data della domanda di aiuto l’ultima dichiarazione dei redditi. Tali costi riguardano:

a) le spese di personale: personale impiegato in attività di innovazione in possesso di adeguata qualificazione (laurea di tipo tecnico-scientifico o esperienza almeno quinquennale nel campo della ricerca e sviluppo) e personale impiegato in attività di produzione nei limiti del 35% delle spese del personale di ricerca; si tratta pertanto di personale dipendente impiegato a tempo indeterminato o determinato, presso le strutture dell’impresa finanziata con sede di lavoro stabile sul territorio toscano. 

b) costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto di ricerca, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di innovazione, calcolati secondo i principi della buona prassi contabile;

 c) costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca. 

La dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 960.937,983 euro.

Le risorse finanziarie saranno integrate tramite le economie del POR CReO FESR 2007-2013 derivanti da interventi non realizzati, per la cui quantificazione si rinvia a successivo atto, conseguente alla revisione del POR CReO FESR 2007-2013.

Il 25%  delle risorse sarà destinata ad una specifica graduatoria riservata alle imprese localizzate nelle aree di crisi interessate a Piani di reindustrializzazione, ai sensi della DGR n.199 del 02.03.2015.

Il 10% delle risorse sarà destinato ad una specifica graduatoria riservata alle imprese localizzate nei comuni aree interne, come definite nelle delibere della Giunta Regionale n.289 del 7.4.2014 e n.406 del 19.5.2014 e s.m.i. 

Per i Comuni aree interne coincidenti con le aree di crisi si fa riferimento alla quota di riserva relativa alle aree di crisi.

Le risorse destinate alle riserve di cui ai punti precedenti se non allocate saranno destinate alla graduatoria generale.

Forma e misura dell'agevolazione

Ai sensi della L.R. n. 35/2000, gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi nella forma del contributo in conto capitale, nella misura massima dell’80% della spesa per le microimprese, del 70% della spesa per le piccole imprese e del 60% della spesa per le medie imprese.

L’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi a un’impresa unica non può superare 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

L’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi a un’impresa unica che opera nel settore del trasporto merci su strada per conto terzi non può superare 100.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. Gli aiuti “de minimis” non possono essere utilizzati per l’acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci su strada.

Modulistica

Tutta la modulistica relativa al Bando è disponibile nella sezione Allegati.

Modalità e tempi di presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere redatta esclusivamente on-line previa registrazione sul sistema di Accesso Unico ai bandi (AU) di Sviluppo Toscana, accedendo al sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A. al sito Internet   https://sviluppo.toscana.it/bandi  

e si considera presentata solo ed esclusivamente se inoltrata per via telematica sul sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A., a partire dalle ore 9.00 del 01/10/2015 e fino al 20/10/2015.

La Regione Toscana si riserva tuttavia di chiudere i termini di presentazione delle domande prima del 20/10/2015 nel caso di esaurimento delle risorse assegnate all'intervento a seguito della rimodulazione del piano finanziario del Por Creo FESR 2007-2013, in corso di revisione, incrementate del 10%.  

Qualsiasi informazione relativa al Bando e agli adempimenti ad esso connessi può essere richiesta ai seguenti indirizzi di posta elettronica: 

  • bando16a2015 [at] regione.toscana.it e bando16a2015 [at] sviluppo.toscana.it (per assistenza sui contenuti del Bando)
  • supportobando16a2015 [at] sviluppo.toscana.it (per assistenza tecnico/informatica sulla domanda on-line) 

E' disponibile inoltre un servizio di chat on-line, accessibile direttamente dal sistema informatico, dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00

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