L.R. n. 4 del 1 marzo 2022 "Custodi della montagna toscana. Disposizioni finalizzate a contrastare lo spopolamento e a rivitalizzare il tessuto sociale ed economico dei territori montani". Provvedimento attuativo dell’art. 3, definizione della procedura per la concessione di contributi ai firmatari dei "Patti di Comunità".
D.D. n.21238 del 26/10/2022
FASE DI RENDICONTAZIONE E DI EROGAZIONE
L'erogazione della sovvenzione avviene su istanza del beneficiario con le modalità indicate al paragrafo 4 Allegato B del Bando approvato con D.D. n. 21238 del 26/10/2022 e dalle “Disposizioni di dettaglio sull'ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione”.
In particolare, per tutte le domande ammesse a finanziamento è possibile presentare domanda di erogazione entro il 31/01 di ogni anno, a fronte della rendicontazione di spese ammissibili, attinenti l’esercizio precedente, a partire dal 2023 e per i successivi 5 anni, rendicontando annualmente documentazione di spesa pari ad 1/5 del contributo concesso. Le rendicontazioni e richieste di erogazioni dovranno comunque riferirsi a singole annualità.
Oggetto dei “Patti di Comunità” è lo svolgimento di una o più delle seguenti attività:
- a) la gestione attiva del bosco come definita dall’articolo 19, comma 1, della legge regionale 21 marzo 2000, n. 39 (Legge forestale della Toscana);
- b) la cura del territorio;
- c) lo svolgimento di attività sociali a favore della comunità locale, attraverso contributi a fondo perduto alle attività economiche firmatarie dei “Patti di Comunità” con i Comuni montani.
Il mancato svolgimento delle attività previste dal Patto di comunità comporta la revoca e la restituzione, anche parziale secondo le previsioni del bando, di tutte le somme erogate maggiorate degli interessi maturati al tasso ufficiale di riferimento.
I giustificativi di spesa e pagamento dovranno essere caricati sulla specifica piattaforma di Sviluppo Toscana S.p.A. che sarà resa disponibile nella sezione dedicata al presente bando del sito internet www.sviluppo.toscana.it.
https://accessosicuro.sviluppo.toscana.it/rendicontazione/patti_comunita/
La documentazione di spesa da caricare sul sistema è costituita dalle fatture elettroniche in formato .xml e dalla relativa documentazione attestante l’avvenuto pagamento.
Alla rendicontazione di spesa dovrà essere allegata la specifica dichiarazione sostitutiva in materia di sfruttamento del lavoro (c.d. “caporalato”); il beneficiario, inoltre, dovrà presentare una relazione completa della relativa attestazione da parte del Comune della effettiva ed adeguata realizzazione delle attività previste dal “Patto” (vedi Allegato 12).
Nella sezione “Allegati” in calce alla pagina sono presenti i modelli da utilizzare a supporto della rendicontazione di spesa, come previsto dalle “Disposizioni di dettaglio sull'ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione”; in particolare si precisa che l’Allegato 4bis deve essere compilato in alternativa all’Allegato 4, stante la disponibilità del fornitore, nel caso in cui ci sia una oggettiva difficoltà per il beneficiario (ad es. per la frammentazione della compagine societaria) nel fornire la dichiarazione richiesta.
Si ricorda che, trattandosi di erogazione a valere su fondi regionali, i soggetti beneficiari dovranno compilare l’Attestazione relativa all'applicazione della Ritenuta d’Acconto del 4% (art. 28, D.P.R. n. 600/1973) di cui all’Allegato 11.
Gli indirizzi di posta elettronica dedicati all'avviso a cui scrivere sono i seguenti:
- patticomunita [at] sviluppo.toscana.it (inviare una mail per informazioni e/o chiarimenti in merito alla rendicontazione e alle presenti linee guida)
- supportopatticomunita [at] sviluppo.toscana.it (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc: specificando nell'oggetto "Rendicontazione Patti Comunità" e il proprio CUP ST, per aprire un ticket per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale).
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