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Bando Internazionalizzazione 2023

PROGRAMMA REGIONALE TOSCANA FESR

2021-2027 OP1 OS1

Azione 1.3.1 "Sostegno alle PMI- export"


Si rende noto che con Decreto del Direttore Operativo di Sviluppo Toscana S.p.A. n.1 del 29/09/2023 è stato approvato l’elenco provvisorio delle domande ammissibili alla successiva fase di istruttoria formale. 


Si rende noto che con Decreto Dirigenziale n. 16313 del 27/07/2023 è stata stabilita la proroga della scadenza per la data di presentazione delle domande sul bando Internazionalizzazione 2023 approvato con decreto 14629/2023 alle ore 12:00 del 31/08/2023. Sono state inoltre apportate modifiche all'allegato 1 A allo stesso. Si prega pertanto di prendere visione dell'atto inserito tra gli allegati alla presente pagina.


Con Decreto Dirigenziale n. 15393 del 14/07/2023 sono state apportate alcune integrazioni e modifiche al Bando Internazionalizzazione 2023 approvato con Decreto Dirigenziale n. 14629 del 05/07/2023 mediante la sostituzione degli allegati 1, 1A, 1C, 1D e 1H.


Finalità dell'intervento

La Regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti di imprese localizzate sul proprio territorio, finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi esterni all’Unione Europea del sistema produttivo ed in particolare delle micro, piccole e medie imprese con l’obiettivo di incrementare l’export e le imprese esportatrici, in attuazione dell’azione di intervento 1.3.1 “Sostegno alle PMI- export” di cui al PR FESR Toscana 2021-2027 approvato con Decisione della Commissione C(2022) n.7144 del 03/10/2022, come da presa d’atto della Giunta Regionale con deliberazione n.1173 del 17 ottobre 2022.

Il Bando si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani. In particolare, l’obiettivo perseguito dalla Regione Toscana si realizza attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher. La procedura del Bando è a graduatoria e automatica.

Dotazione Finanziaria

La dotazione finanziaria disponibile per l’apertura 2023 è pari ad € 30.000.000,00 di cui:

  • 1. € 6.000.000,00 riservati alle imprese che non abbiano un bilancio depositato presso CCIAA o che abbiano un Fatturato Estero;
    • a) la cui media degli ultimi due esercizi sia inferiore al 20% del fatturato aziendale totale
    • oppure
    • b) inferiore al 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato;
  • 2. € 855.000,00 riservati alle imprese localizzate in comuni “interni” (classificati con DGR n. 199/2022 All. A par 4.4);
  • 3. € 3.000.000,00 (pari al 10% della dotazione del Bando) riservati alle imprese esercitanti un’attività economica identificata come primaria appartenente al settore turistico. Nel caso di mancato o parziale utilizzo delle risorse riservate alle imprese di cui al punto 1) e 3), l’importo disponibile della riserva confluirà al finanziamento della graduatoria ordinaria. Le eventuali economie potranno essere utilizzate per l’attivazione di un nuovo Bando o per lo scorrimento della graduatoria.

Destinatari

Sono soggetti destinatari:

  • MPMI
  • Professionisti
  • Forme associative con e senza personalità giuridica, costituite da almeno tre imprese/professionisti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e Commercio, come individuati nella DGR n.643 del 28/07/2014 classificati nelle seguenti attività economiche:

  • SEZ. B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
  • SEZ. C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
  • SEZ. D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
  • SEZ. E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • SEZ F Costruzioni
  • SEZ G Commercio all’ingrosso e al dettaglio -riparazione autoveicoli e motocicli
  • SEZ. H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1,51.2, 53.1, e 53.2
  • SEZ I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9
  • SEZ. J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi61.9 e 63.9
  • SEZ. M Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • SEZ N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente al codice 79 e 82.3
  • SEZ. R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente al gruppo 90.03.02 e 93.29.20
  • SEZ. S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei requisiti di ammissibilità disciplinati al paragrafo 4.2 del Bando.

Localizzazione

L’investimento oggetto dell’agevolazione deve essere realizzato da imprese localizzate nel territorio della Regione Toscana.

Spese ammissibili

Le tipologie di spese ammissibili, le caratteristiche ed i criteri di ammissibilità delle voci di spese relative al progetto sono dettagliate nell’allegato 1-A “spese ammissibili” che costituisce parte integrante e sostanziale del Bando e fanno riferimento alle spese relative ai servizi della sezione C del Catalogo integrabili, in misura non superiore al 40% del totale del progetto con i servizi delle sezioni B3, B5 e B6.

Sono ammissibili progetti di internazionalizzazione rivolti esclusivamente a Paesi esterni all'Unione Europea.

Durata e termini di realizzazione del progetto

L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente alla data di comunicazione del provvedimento amministrativo di concessione al beneficiario tramite PEC. Ai sensi del regolamento di esenzione l’avvio dei lavori deve essere successivo alla data di presentazione della domanda e sono pertanto ammissibili soltanto le spese sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda.

Termine finale

Il progetto deve concludersi entro 12 mesi e non oltre 18 mesi (comprese eventuali proroghe non superiori a 6 mesi) dal termine iniziale.

Un progetto è considerato concluso quando il beneficiario ha ottenuto le prestazioni oggetto di agevolazioni, il costo delle stesse è stato fatturato e tutte le spese sostenute sono state pagate come indicato nell’allegato spese ammissibili.

Forma e misura dell'agevolazione

Il costo totale del progetto presentato a valere sul Bando deve essere compreso tra i valori riportati nella seguente tabella in funzione della dimensione o della forma societaria:

Tipologia di Beneficiario

Investimento minimo attivabile

Investimento massimo attivabile

Micro Impresa

€ 10.000,00

€ 150.000,00

Piccola Impresa

€ 12.500,00

Media Impresa

€ 20.000,00

Consorzio/Soc. Consortile/”Rete-soggetto”

€ 35.000,00

€ 400.000,00

RTI/”Rete-Contratto”

Somma degli importi minimi previsti per la singola impresa partner (€ 30.000,00 se le imprese sono tre, di microdimensione, € 40.000,00 se le imprese sono quattro, ecc.)

Somma dei massimali previsti per la singola impresa. (€ 450.000,00 se le imprese sono tre, € 600.000,00 se le imprese sono 4, ecc.). In ogni caso, l’investimento massimo attivabile non può essere superiore a € 1.000.000,00.

Intensità dell'agevolazione

L'agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher ai sensi degli artt. 18 e 19 del Reg UE 651/2014 con le seguenti intensità d'aiuto e fino ad un massimo del 50% delle spese d’investimento ritenute ammissibili.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e firmata digitalmente dal rappresentate legale del soggetto richiedente.

Per la compilazione della domanda di agevolazione, l’utente deve accedere, tramite la propria identità digitale (SPID, CNS, CIE), al Sistema Fondi Toscana (SFT) all’indirizzo: https://sft.sviluppo.toscana.it/

La domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di € 16,00 salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione. 

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 20/07/2023 e fino alle ore 12:00 del 10/08/2023 (prorogato al 31/08/2023).


CONTATTI

Qualsiasi informazione relativa al Bando e agli adempimenti ad esso connessi può essere richiesta ai seguenti indirizzi di posta elettronica a partire dal giorno di apertura del Bando (dalle ore 10:00 del 20/07/2023):

internazionalizzazione [at] sviluppo.toscana.it (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc: per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda)

supportointernazionalizzazione [at] sviluppo.toscana.it (inviare una mail esclusivamente all'indirizzo indicato senza altri indirizzi in A: o Cc: per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)


Per ogni ulteriore informazione non riportata nelle descrizione di cui sopra si rinvia al Bando, ai relativi allegati e ai documenti ad essi connessi, alcuni dei quali inseriti in calce alla pagina.

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