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Bando Eventi luglio 2019 - Firenze, Grosseto, Lucca (rendicontazione)

Misure di immediato sostegno a favore della popolazione e delle attività economiche e produttive colpite dagli eventi del 27 e 28 luglio 2019 delle province di Lucca, Grosseto e Città Metropolitana di Firenze, di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 1418 del 18/11/2019

 Disciplinare per la concessione definitiva ed erogazione del contributo di primo sostegno alle attività economiche e produttive extra-agricole - D.D. 21779 del 24/12/2019

N.B. Si comunica che in forza del Decreto Dirigenziale n. 19817 del 30/11/2020 il termine ultimo per completare le spese è prorogato al 30/06/2021. Il termine ultimo per l’invio della rendicontazione delle spese sostenute per il ripristino dei danni derivanti dagli eventi dei giorni 27-28 luglio 2019 è prorogato al 31/07/2021.

Con Decreto Dirigenziale n. 21779 del 24/12/2019 sono state approvate le “Disposizioni sulla concessione ed erogazione delle prime misure economiche per immediato sostegno alle attività produttive danneggiate dagli eventi del 27 e 28 luglio 2019 di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 1418 del 18/11/2019”.

Finalità

l contributo è finalizzato al recupero dell'immediata ripresa delle attività economiche e produttive ai sensi dell’art. 28 L.R. 65/2019 “Misure economiche a sostegno della popolazione e delle attività economiche e produttive colpite dagli eventi del 27 e 28 luglio 2019”.

Beneficiari

Possono beneficiare del contributo:

  • imprese, liberi professionisti;
  • altri soggetti (quali associazioni, fondazioni, comitati e altri enti non societari che esercitano un’attività economica non in forma principale);
  • titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A;

che:

  • alla data dell’evento del 27 e 28 luglio 2019 di cui al decreto del Presidente della Giunta regionale n. 113 del 29/07/2019 erano proprietari o titolari di diritti reali (usufrutto, uso) o personali (comodato, locazione) di godimento rispetto agli immobili per cui sono stati dichiarati i danni;
  • abbiano presentato la domanda di contributo “modello C1” approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 1418/2019.

Oggetto

Il contributo è destinato al ripristino dell’integrità dei seguenti beni:

  • 1. immobili destinati allo svolgimento di un’attività economica e produttiva, per il ripristino di: elementi strutturali;
    • finiture interne ed esterne (intonacatura e tinteggiatura interne ed esterne, pavimentazione interna, rivestimenti parietali, controsoffittature, tramezzature e divisori in genere);
    • serramenti interni ed esterni;
    • impianti riscaldamento, idrico-fognario (compreso i sanitari); 
    • impianti elettrico e per allarme; 
    • impianti citofonico, rete dati LAN;
    • ascensore o montascale; 
    • pertinenze direttamente funzionali all’immediata ripresa della capacità produttiva; 
    • area e fondo esterno; 
    • eventuali adeguamenti obbligatori per legge;
    • prestazioni tecniche (progettazione, direzione lavori, ecc.), comprensive di oneri riflessi (cassa previdenziale).
  • 2. macchinari e attrezzature danneggiate, materie prime, semilavorati e prodotti finiti, equivalenti alle scorte, danneggiati o distrutti e non più utilizzabili, arredi e locali atti a servire ristoro al personale e dei relativi elettrodomestici.

Importo del contributo

Il limite massimo del contributo concedibile è pari a euro 20.000,00 per ogni attività economica, anche sommando i danni indicati con riferimento a più unità locali, come indicato nel “modulo C1” consegnato al Comune competente. Nel caso in cui i beneficiari ottengano indennizzi assicurativi a valere sugli stessi beni oggetto del contributo, l’importo assegnato verrà ricalcolato per la parte degli interventi ammissibili che eccedano tale copertura assicurativa. I beneficiari che ricevano rimborsi successivamente all'erogazione del contributo regionale, dovranno darne tempestiva comunicazione a Sviluppo Toscana S.p.A. e restituire l'eventuale somma che, sommando rimborso e contributo, ecceda il valore del danno. Il contributo, fermo restando il limite di Euro 20.000,00 non potrà comunque essere superiore alla differenza tra il valore totale del bene e l’indennizzo percepito.

Presentazione domande

Una volta completato l’intervento di ripristino, i soggetti richiedenti l’intervento di primo sostegno, elencati nel documento riepilogativo “allegato B” al D.D. n. 21779 del 24/12/2019, possono presentare l’istanza per l’erogazione del contributo a Sviluppo Toscana S.p.A. tramite l’accesso alla piattaforma informatica disponibile all'indirizzo web: https://sviluppo.toscana.it/rendicontazione/alluvioneluglio_rend/

Successivamente alla registrazione, che si effettua premendo "Richiesta chiavi di accesso", l'utente riceverà le credenziali di accesso al sistema. Una volta effettuato l'accesso, l’utente dovrà procedere alla compilazione della sezione anagrafica e di rendicontazione, procedendo, altresì, al caricamento delle dichiarazioni richieste nelle apposite sezioni di upload, utilizzando i modelli disponibili nella sezione “Allegati” della presente pagina.

La documentazione da inserire in upload sul gestionale di Sviluppo Toscana S.p.A. è la seguente:

tabella riepilogativa dei costi sostenuti con il chiaro riferimento agli estremi dei relativi giustificativi di spesa, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario;

  • fatture o documenti contabili di equivalente valore probatorio, completi di documentazione relativa al pagamento, rappresentata dalla ricevuta contabile del bonifico o da altro documento (bancario) relativo allo strumento di pagamento prescelto, di cui sia documentato il sottostante movimento finanziario, con indicazione nella causale degli estremi del titolo di spesa a cui il pagamento si riferisce (normativa antiriciclaggio D.Lgs. 231/07). Si ricorda che, come previsto dal Paragrafo 5 dell'Allegato A) al D.D.n. 21779 del 24/12/2019, tutti gli originali di spesa, devono essere “annullati" mediante l'apposizione di un timbro che riporti la seguente dicitura: “Documento contabile finanziato a valere sull’intervento di primo sostegno DI CUI ALLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 1418/2019 ammesso per Euro ...........................…". Nel caso di fatture elettroniche tale dicitura dovrà essere inserita, di norma, nel corpo della fattura ovvero nel campo note della stessa all'atto di emissione. Quando ciò non sia più possibile in quanto fattura già emessa, si invita a seguire le indicazioni riportate al seguente link: [Fatturazione_Elettronica]
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al mantenimento dei requisiti – come da modello Allegato 1 al D.D.n. 21779/2019 – disponibile nella sezione “Allegati” della presente pagina;
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa all'imposta sul valore aggiunto (IVA) redatta sul modello disponibile tra gli allegati in calce della presente pagina. Si ricorda, infatti, che l'IVA rappresenta una spesa ammissibile solo se realmente e  definitivamente sostenuta dal Beneficiario: nel caso in cui il Beneficiario operi in un regime fiscale che gli consenta di recuperare l’IVA sulle attività che realizza nell’ambito del Progetto, i costi che gli competono andranno indicati al netto dell’IVA diversamente, ove l’IVA non sia recuperabile, i costi potranno essere indicati comprensivi dell’IVA;
  • per le sole imprese beneficiarie di indennizzi assicurativi: quietanza liberatoria relativa all'indennizzo assicurativo già percepito unitamente alla perizia redatta dalla compagnia di assicurazioni con dettaglio delle spese oggetto del rimborso.

Una volta terminata la compilazione, la domanda generata dal sistema dovrà essere scaricata in download, sottoscritta – in forma digitale o calligrafica (allegando documento di identità) – e caricata in upload nell’apposita sezione. Terminata l’operazione, l’utente dovrà selezionare il tasto “Presenta”, perfezionando, così, l’operazione di presentazione della domanda a sistema.

N.B. Si ricorda che per i documenti firmati digitalmente dal legale rappresentante del Richiedente, la firma digitale dovrà essere apposta utilizzando dispositivi conformi alle Regole tecniche previste in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali (per ogni informazione: [Firma elettronica]). In caso di mancato possesso del certificato di firma digitale, potrà essere apposta firma calligrafica, allegando copia di documento di identità corso di validità.

Termini per la rendicontazione delle spese

Il termine ultimo assegnato alle imprese per completare le spese ed inviare la rendicontazione è fissato al 31/12/2020La mancata presentazione di istanza di erogazione sul portale di Sviluppo Toscana S.p.A. entro il termine del 31/12/2020 è equiparata ad una rinuncia.

 

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