ORDINANZA COMMISSARIALE N.66 DEL 28/06/2024
Disposizioni sulle prime misure economiche per immediato sostegno alle attività economiche e produttive extra-agricole – OCDPC 123/2023 art. 4
Le presenti disposizioni definiscono i criteri di priorità e le modalità attuative e per riconoscere ed erogare i contributi di immediato sostegno (fino ad un massimo di euro 20.000,00 ai sensi dell’art 25, comma 2 lettera c) del D Lgs 1/2018) per il ripristino danni dichiarati dalle attività economiche e produttive extra-agricole interessate dagli eventi di cui alle DCM del 3 novembre e del 5 dicembre 2023, e come risultanti dal modello C1 “Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive” presentato entro il termine del 9/02/2024 di cui alle Ordinanze Commissariali n. 107 del 01/12/2023 e n. 4 del 25/01/2024.
Finalità e obiettivi
ll contributo è finalizzato al recupero dell'immediata ripresa delle attività economiche e produttive extra-agricole ai sensi dell’articolo 4 comma 3 della OCDPC 1037/2023.
Destinatari
Sono destinatari del presente provvedimento i soggetti in possesso dei requisiti di seguito elencati che abbiano sostenuto le spese per gli interventi di ripristino a seguito dei danni conseguenti agli eventi alluvionali di cui alle Delibere del Consiglio dei Ministri del 3 novembre e del 5 dicembre 2023. Possono beneficiare del contributo:
- imprese
- liberi professionisti (lavoratori autonomi in possesso di partita iva ed esercenti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi)
- altri soggetti (quali associazioni, fondazioni, comitati e altri enti non societari che esercitano un’attività economica non in forma principale) titolari di partita IVA ed iscritti al R.E.A.;
esercitanti un’attività economica non ricompresa nella lettera “A” della classificazione ATECO 2007 ed in possesso dei seguenti requisiti:
- aver presentato presentato il modulo C1 di ricognizione danni tramite procedura on-line sul portale di Sviluppo Toscana https://bandi.sviluppo.toscana.it/emergenze a seguito di danni riportati negli eventi meteorologici citati;
- in stato di attività alla data di presentazione del modello C1;
- nel caso di dichiarazione di danni agli immobili: titolarità di diritti reali (usufrutto, uso) o personali (comodato, locazione) di godimento sugli stessi alla data dell’evento calamitoso (29/10/23 per le provincie di Massa Carrara e Lucca, 2/11/23 per i restanti territori).
I richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti dal momento della domanda e fino all’erogazione del contributo:
- 1. essere impresa attiva e non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coattiva, liquidazione volontaria, scioglimento e liquidazione, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare e da altre leggi speciali, fatta eccezione per il concordato preventivo con continuità aziendale e l’accordo di ristrutturazione dei debiti;
- 2. essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assicurativi (DURC);
- 3. non avere ricevuto altri aiuti o indennizzi assicurativi per gli stessi beni oggetto del contributo, salvo quanto specificato al paragrafo 4 delle disposizioni.
Spese ammissibili finalizzate al ripristino dei danni conseguenti alla calamità:
- a) IMMOBILI (parti strutturali e non) come indicato nella sez. 9 tabella 1 del Modello C1
- b) ULTERIORI COSTI STIMATI O SOSTENUTI come indicato nella sez. 9 tabella 2 del Modello C1
- c) RICOSTRUZIONE NEL MEDESIMO SITO O DELOCALIZZAZIONE IN ALTRO SITO DELLA REGIONE TOSCANA come indicato nella sez. 9 tabella 3 del Modello C1.
In merito alle SPESE NON AMMISSIBILI si prega di prendere visione del punto C delle Disposizioni.
Quantificazione del contributo
Il limite massimo del contributo concedibile è pari a euro 20.000,00 per ogni attività economica, produttiva extra-agricola, eventualmente anche quale somma riferita ai danni dichiarati su più unità locali e corrispondente a più moduli C1 (cfr punto 5.1. Documentazione). L’importo concesso non può inoltre essere superiore alla somma degli importi indicati nel citato modello C1 o degli eventuali minori importi indicati nella perizia la quale deve attestare l’ammontare dei danni ed il nesso di causalità tra questi e gli eventi meteorologici citati.
Procedura
I soggetti richiedenti l’intervento di cui al presente provvedimento, possono presentare istanza di erogazione una volta completati gli interventi di ripristino, caricando la relativa documentazione di spesa di cui al punto 5.1. delle disposizioni sul portale web di Sviluppo Toscana a partire dalle ore 10:00 del 01/07/2024 al seguente [link]
Il termine ultimo per la rendicontazione delle spese è fissata alle ore 13:00 del 31/12/2024.
Documentazione
In merito alle spese rendicontate ed i relativi pagamenti caricati sul portale si prega di prendere visione del paragrafo 5.1 DOCUMENTAZIONE delle Disposizioni.
Qualsiasi informazione relativa all’Ordinanza e agli adempimenti ad essa connessi può essere richiesta ai seguenti indirizzi di posta elettronica a partire dal giorno di apertura:
- ocdpc1037 [at] sviluppo.toscana.it (per assistenza sulle spese ammissibili, sulle modalità di rendicontazione e sulla compilazione della domanda di erogazione)
Per ogni ulteriore informazione non riportata nelle descrizione di cui sopra si rinvia alle Disposizioni, ai relativi allegati e ai documenti ad essi connessi.
Allegati | Dimensione |
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Ordinanza Commissariale n.66 del 28/06/2024 | 797.74 KB |
Allegato A -Disposizioni | 238.1 KB |
Manuale utente | 806.61 KB |
FAQ Ordinanza n.66 | 106.83 KB |