POR FESR 2014-2020
Progetti di Innovazione Urbana (PIU)
Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni
Finalità
La fase di co-progettazione dei Progetti di Innovazione Urbana (PIU), avviata con delibera di Giunta Regionale n.655 del 5 luglio 2016, comprende lo svolgimento della selezione delle operazioni dei PIU da parte delle Autorità Urbane, secondo le procedure indicate nel Disciplinare approvato con D.G.R. n. 892 del 13 settembre 2016 e sulla base della metodologia e dei criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS) del POR FESR della Toscana 2014-2020.
Avvio delle procedure per la presentazione delle operazioni del PIU
Il soggetto responsabile della struttura/unità comunale che svolge i compiti dell'Autorità Urbana, emana, con proprio atto, l'invito ai soggetti proponenti, titolari delle operazioni che compongono il PIU, a presentare sul Sistema Informativo Unico del POR FESR 2014-2020 i progetti delle operazioni per la selezione.
Accreditamento dell'Autorità Urbana sul sistema Informativo Unico del POR FESR 2014-2020
A partire dal 31 ottobre 2016, l’Autorità Urbana, collegandosi all'indirizzo https://sviluppo.toscana.it/piu2014-2020/, potrà richiedere le credenziali (nome utente e password) utilizzando lo specifico “Modulo di richiesta delle chiavi di accesso”. Successivamente, l’Autorità Urbana riceverà, all'indirizzo e-mail indicato nel suddetto “Modulo”, l'esito della registrazione e, contestualmente, i dati per l'accesso al sistema (nome utente e password). Una volta registrata, l’Autorità Urbana procede ad inserire gli spazi informatici necessari ai soggetti proponenti per presentare le operazioni del PIU. Verranno quindi create ed inviate al soggetto proponente indicato le credenziali di accesso (nome utente e password), che permetteranno al soggetto proponente di accedere al Sistema Informativo, di registrarsi e di presentare l'operazione del PIU.
Presentazione delle operazioni
Il Soggetto proponente accede al sistema usando le credenziali ricevute dall'Autorità Urbana e procede con la compilazione della scheda. Al momento della presentazione, in applicazione dell'art.216 comma 4 del D.Lgs. n.50/2016, le operazioni devono avere un livello progettuale con i contenuti almeno del progetto preliminare (D.P.R. n.207/2010 Titolo II Capo I sez. II) ed essere state approvate dal competente organo dell'amministrazione comunale.
Validazione delle operazioni da parte dei Responsabili di azione/sub azione
Conclusa la presentazione delle operazioni da parte dei soggetti proponenti, ciascun Responsabile di Azione/sub-azione (RdA), congiuntamente con l'organismo intermedio Sviluppo Toscana, entro i successivi 20 giorni, verifica la coerenza delle operazioni presentate con quelle del PIU ammesso a co-progettazione e l'effettiva ammissibilità delle operazioni di competenza, con riferimento a quanto stabilito nella DGR 492/2015, e sulla base dei contenuti riportati nell'apposita modulistica; negli stessi termini provvede ad effettuare la validazione. Nel corso della verifica il RdA può attivare un confronto con il soggetto proponente per eventuali necessità di chiarimento sulle operazioni presentate. In tal caso il termine di 20 giorni si intende sospeso fino all'ottenimento dei chiarimenti richiesti.
Selezione delle operazioni da parte dell'Autorità Urbana e presentazione della proposta di selezione
Le operazioni presentate dai soggetti proponenti e validate dai Responsabili di Azione sono valutate dall'Autorità Urbana, attraverso le apposite Schede di valutazione approvate con D.D.10577/2016 e rese disponibili in formato editabile nella successiva sezione “Allegati”, nonché all’interno del Sistema Informativo. La valutazione si conclude con la classificazione delle operazioni presentate secondo tre livelli di priorità rispetto alla strategia urbana integrata del PIU (Priorità 1, Priorità 2 e Priorità 3) e la individuazione di due graduatorie, una per le operazioni afferenti all'Obiettivo Tematico 4 ed una per quelle afferenti all'Obiettivo Tematico 9. Una volta conclusa la fase di selezione, l'Autorità Urbana presenta la propria proposta di selezione attraverso l’apposita Scheda per la selezione, approvata con D.D.10577/2016 e resa disponibili in formato editabile nella sezione “Allegati”.
Approvazione della proposta di selezione
Il Responsabile del coordinamento dell’Asse 6 Urbano e l’Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 accedono al Sistema informativo e, una volta verificata la proposta di selezione, comunicano il proprio parere congiunto, caricandolo sul medesimo Sistema attraverso l’apposito documento sottoscritto digitalmente, e a mezzo PEC.
Conclusione del procedimento di selezione da parte delle Autorità Urbane
Ottenuto il parere positivo del Responsabile del coordinamento dell'Asse 6 Urbano e dell'Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020, l'Autorità Urbana, con proprio atto, conclude il procedimento di selezione delle operazioni del PIU e lo trasmette al Responsabile del coordinamento dell'Asse 6 Urbano del POR FESR 2014-2020.
Modulistica
Tutta la modulistica relativa al Bando è disponibile nella sezione Allegati.
Modalità e tempi di presentazione delle domande di progetto
La proposta di selezione delle operazioni da parte dell'Autorità Urbana deve essere redatta esclusivamente on line all'indirizzo https://sviluppo.toscana.it/piu2014-2020/, pena la non accoglibilità della stessa. La data a partire dalla quale è possibile presentare la proposta di selezione sul sistema gestionale web sopra indicato è il 31/10/2016 (dalle ore 17:00). Sono disponibili i seguenti indirizzi email per fornire assistenza tecnica:
- assistenzapiu2015 [at] sviluppo.toscana.it (per assistenza sui contenuti del Bando)
- supportopiu2015 [at] sviluppo.toscana.it (per assistenza informatica sulla compilazione della domanda on-line)
Allegati | Dimensione |
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DD n.10577 del 18.10.2016 | 1.44 MB |
DGRT n.892 del 13.09.2016 - Disciplinare PIU | 538.33 KB |
Guida alle Procedure per la selezione delle operazioni | 58.56 KB |
Schede PIU (zip) | 553.83 KB |
Guida spese ammissibili | 72.9 KB |