"Aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19"
Contributi a fondo perduto a favore delle imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati
L’intervento è finalizzato a favorire, attraverso un contributo a fondo perduto a parziale ristoro della riduzione dei ricavi registrata, le imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, che per effetto dell’epidemia e delle conseguenti misure di contenimento adottate hanno registrato una riduzione o sospensione dell’attività. Possono presentare domanda micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014, nonché professionisti, che risultino iscritte alla CCIAA territorialmente competente e che esercitino un’attività economica identificata come primaria nei settori economici individuati al paragrafo 2.1 del Bando.
I richiedenti possono presentare istanza di accesso al contributo solo a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 (in seguito “2° periodo”) sia inferiore di almeno il 30% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 (in seguito “1° periodo”).
Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel corso del 1° periodo, la verifica della suddetta riduzione di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel suddetto periodo con gli stessi mesi nel 2° periodo. Qualora l’attività non sia iniziata in coincidenza con l’inizio del mese, il mese sarà computato per intero se la data di inizio cade tra l’1 ed il 15 mentre non sarà computato se l’attività è iniziata dal giorno 16 in poi. Per le imprese/professionisti che, invece, hanno avviato l’attività nel 2° periodo, non è richiesto il requisito della riduzione del fatturato/corrispettivi ed il contributo riconosciuto sarà pari ad Euro 1.000,00. Per “avvio dell’attività” si intende la data di emissione della prima fattura o del primo corrispettivo.
Data la natura dell’aiuto (ovvero di ristoro per la riduzione di fatturato/corrispettivi), il contributo concesso non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità della riduzione di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione; fanno eccezione le imprese/i professionisti che hanno avviato l’attività nel 2° periodo, per i quali non vi è un fatturato precedente da confrontare. Per le imprese/i professionisti che abbiano svolto l’attività solo per una parte del 1° periodo, si assumerà invece una stima della riduzione di fatturato/corrispettivi dell’intero anno, ottenuta dalla media mensile della riduzione di fatturato/corrispettivi effettivamente realizzata nel periodo osservato, rapportata ai 12 mesi. Il richiedente, oltre ai suddetti requisiti deve possedere gli ulteriori requisiti di ammissibilità previsti al par. 2.2 del Bando.
Tipologia dell'aiuto
L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed è pari ad Euro 2.500 per ciascun beneficiario. L’aiuto non è cumulabile con il contributo previsto dal bando a favore delle Imprese esercenti attività di supporto per allestimento fiere, convegni, eventi, mentre è cumulabile con altri aiuti ricevuti per la stessa finalità, fino alla concorrenza massima della riduzione in valore assoluto di fatturato subita. In quest’ultimo caso, le imprese saranno collocate in fondo alla graduatoria.
Cumulo
L’intervento previsto è cumulabile con altre agevolazioni concesse come Aiuti di Stato (definiti ai sensi degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea), con contributi a titolo di “de minimis” (Reg. n. 1407/2013) o con Fondi UE a gestione diretta o con altre misure consentite in via straordinaria dal Temporary Framework, tenuto conto di quanto previsto da quest’ultimo e comunque nei limiti della riduzione del fatturato/corrispettivi.
Dotazione finanziaria
Le risorse finanziarie destinate all'attivazione del presente intervento sono in totale pari ad € 934.155,26
La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo accesso tramite credenziali SPID Livello 2 o CNS al sistema informativo disponibile all’indirizzo:
https://bandi.sviluppo.toscana.it/ristorimatrimoni
a partire dalle ore 9:00 del 10/01/2022 e fino alle ore 17:00 del 31/01/2022
Gli indirizzi di posta elettronica dedicati al Bando sono i seguenti:
- ristorimatrimoni [at] sviluppo.toscana.it (per assistenza sul Bando e sui contenuti della domanda)
- supportoristorimatrimoni [at] sviluppo.toscana.it (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale)
Per ogni altra informazione si prega di consultare la documentazione pubblicata in calce alla pagina.
Gli atti relativi all'approvazione della graduatoria, avvenuta con Decreto n.54 del 01/03/2022 sono disponibili al link [dettaglio]
Gli atti relativi all'aggiornamento della graduatoria, avvenuta con Decreto n.109 del 27/04/2022 sono disponibili al link [dettaglio]
Gli atti relativi all'aggiornamento della graduatoria, avvenuta con Decreto n.125 del 10/05/2022 sono disponibili al link [dettaglio]
Gli atti relativi all'aggiornamento della graduatoria, avvenuta con Decreto n.171 del 21/07/2022 sono disponibili al link [dettaglio]
Allegati | Dimensione |
---|---|
DD n.22965 del 22.12.2021 | 574.65 KB |
DD n.22965 - Allegato 1 - Bando | 218.11 KB |
DGRT n.1345 del 13.12.2021 | 389.73 KB |
DGRT n.1345 - Allegato A | 61.72 KB |
Manuale compilazione domanda | 507.45 KB |
FAQ Ristori Matrimoni | 95.32 KB |